top of page

Manifestazione per la Liberazione dei Macachi


Oggi , assieme ad altri movimenti e singoli attivisti, abbiamo partecipato alla manifestazione organizzata dal “PAE”, per chiedere la liberazione dei quattro macachi detenuti nel dipartimento di fisiologia e farmacologia.

La nostra, come previsto, è stata una dimostrazione informativa e del tutto non violenta, volta ad incentrare l’attenzione su un tema, quello della sperimentazione animale, che non riguarda soltanto gli animali non umani. In ballo, infatti, oltre alla vita di milioni di essere senzienti seviziati per accrescere le pubblicazioni scientifiche, c’è anche la salute dell’uomo. Più che contro la vivisezione, infatti, noi ci definiamo a favore di una ricerca alternativa, portata avanti attraverso metodologie sostitutive che non includano esperimenti sugli animali, in nome di un progresso scientifico e allo stesso tempo morale. Il nostro è un percorso volto a garantire ai ricercatori e ai medici contrari alla sperimentazione animale la stessa visibilità mediatica e gli stessi finanziamenti economici concessi dal potere ai loro colleghi. Seppur tortuoso, questo nobile ideale è, con il passare del tempo, sostenuto sempre più. Lo dimostra il fatto che, oggi, sotto una pioggia incessante c’erano più di cento attivisti a testimoniare la necessità di un cambiamento in questa direzione.

Della contro-manifestazione organizzata dai pro-test non ve n’è stata traccia. Alcuni parlano di cinque-sei persone all’interno della loro facoltà “a difesa” degli animali dall’assalto animalista. Ma non abbiamo indagato perché, del resto, non ci interessa. Certamente, Caminiti che in questi giorni ci aveva sfidato ardentemente sul web, rifiutando il confronto con il professor Bruno Fedi (che ringraziamo, come sempre, per l’intensa partecipazione all’evento), ha dato dimostrazione di quanto le sue parole fossero soltanto provocazioni, alle quali i “fanatici” animalisti non hanno abboccato.

Ringraziamo tutti giornali e le televisioni (tra cui “Mediaset” coordinata da Edoardo Stoppa) per la partecipazione all’evento e per i preziosi contributi alla causa che elaboreranno.

Da parte nostra, crediamo che oggi sia stata una vittoria, magari non così evidente come altre, ma particolarmente importante per il prosieguo del nostro cammino, rivolto a tutti gli animali.


Post Recenti

Archivio

Seguici

  • Facebook Basic Square
bottom of page