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McDeath: Eat Fast, Die Young (24/05)


Come promotori del progetto “Mcdeath: eat fast, die young”, noi, giovani di “Istinto Animale”, abbiamo deciso di intraprendere quest’azione dimostrativa e nonviolenta. McDonald’s è una multinazionale responsabile dello sfruttamento sistematico della Terra e degli animali (umani e non). Deforestazione, olocausto animale, espropriazione dei territori ai nativi, salari iniqui: sono solo alcuni dei crimini perpetrati quotidianamente da questo marchio. Ma non è tutto. McDonald’s è, infatti, il simbolo del sistema odierno. Un sistema reso possibile dalla produzione di massa, alimentato dal consumo sfrenato e finalizzato unicamente al profitto, all’interno del quale gli uomini divengono automi, gli animali macchine e la Natura un mero oggetto. Di conseguenza, l’apparire piuttosto che l’essere, il mito del progresso e la ricchezza materiale rappresentano i valori caratteristici della nostra epoca. Nella società capitalistica del XXI secolo sembra non esserci spazio né per l’eguale rispetto dovuto ad ogni essere vivente, né per un’etica della Terra. Tra bombardamenti mediatici, crisi finanziarie e scenari planetari, il caos si è impossessato della nostra realtà. Non la cooperazione, ma la competizione muove le attività umane. La globalizzazione rendendoci più che cittadini del mondo dei perfetti consumatori omologati, invece di determinare un genuino scambio tra culture, è l’arma principale al servizio del capitale. In opposizione a tutto ciò, questa azione vuole fungere da detonatore, in grado di far scoppiare iniziative similari in tutta Italia. Noi vogliamo essere esempio. Vogliamo mostrare come, invece di rimanere sul divano a lamentarsi di quanto le cose vadano male, è possibile lottare concretamente per un mondo diverso. Siamo consapevoli di aver intrapreso un percorso molto difficoltoso e di star combattendo una battaglia ardua contro marchi multinazionali diffusi in tutto il mondo, tra cui: Nestlé, Coca-Cola, Monsanto (non a caso il 24 maggio è la giornata mondiale contro questo marchio). Ma oggi i veri nemici, per la Natura nel suo insieme, sono loro. Perciò creare un movimento coeso a difesa della Terra è un compito imminente e necessario. Spetta a tutti noi organizzarci.

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